In breve:

Santa Maria Navarrese e la devozione alla Vergine Assunta

Assunta

La festa più sentita dalla comunità di Santa Maria Navarrese è quella che si celebra il 15 agosto in onore della Beata Vergine Assunta nella chiesa a lei dedicata. La chiesa sorge nella piazza centrale di Santa Maria dalla quale, circondata da olivastri millenari, guarda verso il mare ogliastrino.

La sua costruzione risale presumibilmente all’ XI secolo. La leggenda narra che la Principessa di Navarra, scampata a un terribile naufragio, avrebbe voluto ringraziare la Vergine Assunta per la grazia ricevuta erigendo una chiesa a lei intitolata. Da allora l’edificio è stato oggetto di molteplici interventi di restauro che ne hanno interessato gli interni (altare, pavimentazione, sedili) e altresì la piazza (nel 1959 sono stati demoliti gli alloggi, in baunese “staulus“, edificati per ospitare i pellegrini giunti sul posto in occasione dei festeggiamenti).

La festa in onore dell’Assunta è sempre stata molto cara a tutta la comunità ogliastrina i cui fedeli, nel corso dei secoli, si sono recati in pellegrinaggio a Santa Maria per rivolgere alla Madonna le loro preghiere.

In occasione della festa, dopo le celebrazioni nella piazza si poteva gustare l’ottima carne delle capre allevate nelle montagne baunesi in quanto, fino al secolo scorso, vi si svolgeva una vera propria sagra, con la preparazione della carne e del pane per la cui cottura era stato costruito un forno ancora visibile ai molteplici visitatori del luogo.

Ancora oggi la festa è vissuta con particolare gioia e grande partecipazione. Nei giorni antecedenti la festa, il simulacro della Vergine lascia la chiesa parrocchiale di Baunei accompagnato dagli obrieri per raggiungere la frazione di Santa Maria Navarrese, come da tradizione.

Il tragitto si svolge in una solenne processione, prima a piedi e poi in macchina, accompagnata dalla preghiera del rosario recitato in sardo, dal suono della fisarmonica e delle launeddas. Il simulacro raggiunge la frazione costiera dove viene accolto da un nutrito numero di fedeli che lo accompagna, sempre in processione, sino alla chiesetta.

Sono molteplici le celebrazioni che si susseguono nei giorni della festa.

Il pomeriggio del 14 agosto la Santa Messa viene celebrata presso il porticciolo turistico dal quale parte una processione in mare molto suggestiva che arriva sino all’Isolotto d’Ogliastra.

Il giorno della festa il simulacro viene portato in processione su un carro a buoi mentre la Santa Messa viene celebrata nella piazza nel quale è stato costruito un piccolo anfiteatro. Alla fine della giornata, il simulacro viene nuovamente accompagnato nella chiesa parrocchiale di Baunei dove la benedizione solenne impartita dal parroco sancisce la fine dei festeggiamenti.

Le origini di questa festa si perdono nella notte dei tempi, ma non si è mai persa la devozione dei tanti fedeli che ogni anno si affidano alla Vergine Assunta richiedendone protezione. (Gloriosa)

Il forno del pane

Nella parte alta della piazza dove sorge la chiesa di Santa Maria Navarrese è presente un forno che veniva utilizzato in occasione della festa dell’Assunta e risulta attualmente in disuso. Pare servisse a cuocere la carne e il pane che venivano distribuiti ai fedeli giunti sul posto per i festeggiamenti in onore dell’Assunta. Nell’occasione, infatti, si creava attorno alla chiesa una vera e propria comunità di fedeli i quali vi si stabilivano per diversi giorni.

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