Mons. Antonello Mura al termine della Messa Crismale ha annunciato una serie di nomine particolarmente importanti. Di grande rilievo appare la nomina del nuovo Vicario Generale della Diocesi, nella persona di don Giorgio Cabras, attualmente parroco della parrocchia della B. V. di Stella Maris in Arbatax. Il sacerdote prenderà possesso della nuova sede di servizio il 4 aprile e sostituisce mons. Piero Crobeddu che dal 1 agosto prenderà possesso della Parrocchia di sant’Andrea di Tortolì dove andrà a sostituire mons. Mario Mereu che lascia l’incarico per raggiunti limiti di età.

Nel corso della Messa Crismale, sono state annunciate anche le date di due nuove ordinazioni. Il seminarista Giuliano Pilia riceverà l’ordinazione diaconale il prossimo 26 aprile e don Marco Congiu riceverà l’ordinazione presbiterale il prossimo 27 settembre.

Chi è.

Don Giorgio Cabras (all’anagrafe Giorgio Piero) è nato a Baunei il 07 dicembre 1964. Ha compiuto i suoi studi al seminario di Lanusei, quindi al Seminario di Anagni. È stato ordinato sacerdote a Baunei il 14 luglio 1991. Parroco della Parrocchia della Beata Vergine Stella Maris di Arbatax dal 1 ottobre 1995, è anche direttore della Caritas diocesana. Continuerà a mantenere tali incarichi in attesa di nuove determinazioni del Vescovo. Nella sua ventennale presenza ad Arbatax, il nuovo Vicario Generale si è incontrato/scontrato  con non poche problematiche pastorali e sociali. Sotto la sua guida, la parrocchia ha conosciuto il completamento e la benedizione della nuova chiesa parrocchiale dedicata a san Giorgio Vescovo di Suelli, un prezioso edificio di alto valore architettonico, avvenuto l’8 giugno 1997 che il  25 maggio 2003 mons, Antioco Piseddu consacrerà solennemente. Del suo straordinario e moderno modo di comunicare è testimonianza il giornale Il Ponte, settimanale che ha oramai superato i mille numeri per circa 500 copie a settimana. In parrocchia, don Giorgio, si dà subito da fare. Diverse sono state le ordinazioni sacerdotali che egli ha preparato, tra cui la prossima ordinazione di don Marco Congiu che avrà luogo nel prossimo settembre. Caratteristico è anche l’impegno missionario sia mediante il servizio che vi è stato prestato da parte di tanti giovani sacerdoti provenienti da altri contesti culturali e sociali, sia attraverso concreti progetti di solidarietà e di cooperazione, mediante la raccolta di fondi e di beni  destinati alla Costa d’Avorio (2004 e 2006-2007), all’India (2005),  al Venezuela (2006), tanto per citarne alcuni. È durante il suo servizio pastorale che si consuma per intero anche il dramma della Cartiera, con il suo carico di problematiche e di difficoltà sociali e personali, che seguirà sempre con attenzione, sostenuto dall’affettuosa presenza di mons. Antioco Piseddu.  Promuove e valorizza anche le feste religiose più importanti come quelle di Stella Maris, San Giorgio, Sant’Antonio Abate e San Silverio.

Un’ iniziativa di successo e unica nella nostra Diocesi è il Grest, che è più di un semplice oratorio estivo. Grest significa, infatti, Grande Estate, ed  è un’ occasione di incontro e un motivo per stare insieme che si svolge ormai da ben 14 anni, che vede impegnati diverse centinaia di ragazzi insieme ai loro educatori. Due volte a settimana, nei mesi di luglio e agosto, centinaia di bambini vengono coinvolti in svariate iniziative: si sbizzarriscono in attività all’aperto con giochi di gruppo organizzati da animatori. Di assoluto rilievo, infine, è la pastorale nei confronti delle periferie che è divenuto sempre più stringente a seguito della sua nomina a responsabile diocesano della Caritas e che prevede in breve tempo l’apertura dell’ex Manifattura Tabacchi alle attività di accoglienza dei più bisognosi.