In breve:

Commentando

Udienza generale di Papa Francesco

La comunicazione al centro

Il magistero di Francesco una vera rivoluzione l’ha compiuta: ha sconfitto quella che il teologo francese Luis Bouyer chiamava «nausea della parola». Quella nausea provocata dall’inflazione di parole abusate, svitalizzate, frutto di una predicazione non genuina, astrusa, moralistica. Una predicazione che, a motivo delle sue deficienze, già prima del Concilio aveva contribuito alla desertificazione materiale e spirituale ed è stata riconosciuta poi tra le cause più profonde della progressiva scristianizzazione.