Commentando
Giovani. Il dovere di sognare
di Tonino Loddo
Confesso di non aver paura per il futuro dei giovani, quelli che si danno da fare, nonostante tutto. Nonostante le lauree a pieni voti e le attese deluse, nonostante si adattino a sbarcare il lunario in ogni modo, nonostante l’incedere in bilico su un’esistenza precaria eppure in movimento: perché il segreto è continuare a camminare. Sempre.
Il lavoro che non c’è. E se ricominciassimo da noi?
di Tonino Loddo
Da che mondo è mondo o, almeno, da quando ci ha provato Adamo, quello dello scaricabarile è uno dei mestieri più praticati del mondo: la colpa di tutto ciò che di non positivo accade intorno a noi è sempre degli altri. Tutto e puntualmente. Ciò vale anche per il lavoro che non c’è.
La comunicazione al centro
Il magistero di Francesco una vera rivoluzione l’ha compiuta: ha sconfitto quella che il teologo francese Luis Bouyer chiamava «nausea della parola». Quella nausea provocata dall’inflazione di parole abusate, svitalizzate, frutto di una predicazione non genuina, astrusa, moralistica. Una predicazione che, a motivo delle sue deficienze, già prima del Concilio aveva contribuito alla desertificazione materiale e spirituale ed è stata riconosciuta poi tra le cause più profonde della progressiva scristianizzazione.
Migranti. Se a naufragare è il cuore
di Tonino Loddo
Da qualche tempo (e non dovunque) all’uscita dei supermercati è possibile scorgere un contenitore destinato ad accogliere uno o più prodotti alimentari da destinare alle tante famiglie e persone bisognose del territorio.