di Roberto Secci.
Pranzi garantiti agli ospiti anche per Natale, Capodanno e Epifania.

La solidarietà non va in vacanza. Neanche a Natale. In un’Ogliastra ostaggio della disoccupazione e con i poveri in aumento, un piccolo ma efficiente esercito di volontari della Caritas diocesana è al servizio dei meno abbienti e dei senzatetto. Una mano concreta ai bisognosi dentro le strutture di accoglienza del territorio servendo i pasti nelle mense, offrendo consulenze legali, assistenza sanitaria, orientamento ai servizi, provvedendo anche alle necessità primarie e urgenti. Senza l’apporto prezioso del volontariato per centinaia di poveri sopravvivere sarebbe difficile se non impossibile.
Nella mensa solidale di Tortolì sono assicurati i pranzi anche nei giorni di Natale, Capodanno e dell’Epifania. Qui i volontari stanno mettendo a punto il menù da servire in tavola agli ospiti della struttura affacciata su via Monsignor Virgilio. A tavola non dovrebbero mancare culurgionis, l’agnello arrosto e panettone. «Un pranzo speciale per gli amici meno fortunati», spiega don Giorgio Cabras, responsabile della Caritas. «Il menu – conferma il vicario – seguirà la tradizione ogliastrina per conservare una dimensione di festa in famiglia». La solidarietà sotto l’albero diventa quindi uno strumento indispensabile per tamponare le emergenze sociali. Nei giorni di festa l’unica condizione da osservare rispetto alla consuetudine è la puntualità: «Chiediamo agli ospiti di arrivare a mezzogiorno per mangiare tutti insieme».
Confermati anche gli altri servizi offerti: «Verrà garantito anche il pranzo a domicilio per ammalati e disabili», osserva don Giorgio. A meno di cambi di programma dell’ultim’ora per il periodo natalizio è confermato anche il sostegno dei volontari Caritas nel carcere di Lanusei. Chi sconta una pena riceve settimanalmente una parola di conforto.

Martedì 20 Dicembre. Cronaca Ogliastra