Lunedì 18 aprile gli adolescenti italiani sono arrivati a Roma da tutta Italia per condividere un momento di ascolto e di preghiera insieme a Papa Francesco. Erano presenti anche 22 giovanissimi delle parrocchie lanuseine, accompagnati da alcune mamme e da due sacerdoti
Una Pasquetta speciale quella vissuta dai 22 ragazzi di Lanusei insieme alle migliaia di coetanei giunti da ogni parte d’Italia per la giornata a loro dedicata. L’iniziativa, rivolta a tutti i ragazzi dai 12 ai 17 anni, è stata gioiosamente raccolta dalle parrocchie della Cattedrale e del Santuario Madonna d’Ogliastra che, grazie alla sensibilità di don Piergiorgio e don Federico, oltre che all’aiuto prezioso di alcune mamme, ha regalato agli adolescenti ogliastrini attimi indimenticabili.

L’incontro ha previsto un momento di dialogo fra il Santo Padre e i ragazzi, seguito da una Veglia di preghiera con l’ascolto e la meditazione del capitolo 21 del vangelo di Giovanni. Poi spazio ai canti, alla festa, al divertimento e allo stare insieme, finalmente, dopo tanto tempo.

Ecco i ricordi, le curiosità, le battute, gli aneddoti, i pensieri in libertà dei ragazzi che hanno partecipato.

Il pellegrinaggio a Roma mi ha fatta crescere soprattutto mentalmente. Bello visitare il centro storico di Roma e la basilica di San Pietro. Fortunatamente sono riuscita a vedere il Papa. Sono felicissima di questa esperienza nonostante… sia caduta davanti alla fontana di Trevi e non sia riuscita a lanciare la moneta dentro! Elena Aresu

L’incontro con il Papa è stata la parte più emozionante di questo viaggio. Tra le altre cose, mi è piaciuto tanto visitare Piazza di Spagna. Elisa Aresu

Un pellegrinaggio molto emozionante. Un’esperienza bellissima che mi piacerebbe rivivere. Bello anche stare insieme alle suore (mi manca suor Michelle!). Sofia Meloni

Vedere il Papa è stata un’emozione unica! Ma è stato bello anche passare la notte con le mie amiche, visitare Roma e comprare un cappellino con Chiara. Daria Pillonca

Bello tutto! Dal viaggio in pullman alle chiacchierate durante la notte perché non riuscivamo a dormire. Dall’incontro con il Papa alle passeggiate in giro per la città. Chiara Serra

Un’esperienza che mi è davvero piaciuta tanto. In queste occasioni tutto diventa bello, anche andare in Piazza San Pietro e farmi venire un attacco di panico! O dormire con la lampada accesa, o aspettare due ore in aeroporto perché l’aereo è in ritardo… Alessia Marongiu

Che spasso fare tanto rumore con le mie amiche perché non riuscivamo a dormire! Certo, poi non mi è piaciuto il fatto che ho lanciato la moneta in un buco vicino alla fontana di Trevi e che Daria che si piastrava i capelli alle 4 del mattino! Valentina Cherchi

Roma è pietre e marmo. Abbiamo fatto una maratona! Vinicio Del Rio

È stato molto interessante scoprire la città. Ho visto Fontana di Trevi vuota, con gli operati che pulivano e nel mentre si mettevano in tasca le monetine: curioso! Un’altra cosa che mi è piaciuta di Roma è stato il cibo, soprattutto la pizza con i pomodori praticamente interi! Bello anche comprare tanti souvenir. Riccardo Schirru

Nonostante io sia stato male e non sia potuto andare all’incontro con Papa Francesco, è sicuramente un’esperienza che vorrei ripetere volentieri. So per certo che il desiderio espresso alla Fontana di Trevi non si è avverato: il mio desiderio era che la mia squadra vincesse il campionato, ma ormai non è più possibile. Ah…dimenticavo: pizza squisita. Matteo Congiu

Secondo me don Piergiorgio ci faceva fermare tante volte, troppe! Avrei voluto invece fare più cose. Però mi sono divertito e sono stato molto bene ugualmente. Luca Mascia